Benvenuti nel mio sito !
Un caloroso benvenuto da Ilaria. Se anche tu sei contro le barriere, i
pietismi e i pregiudizi di ogni tipo allora ti trovi nel posto giusto !
Un pò di info :
Che cos'è una barriera architettonica?
"Si chiama barriera architettonica qualsiasi elemento (scale, marciapiedi disastrati ecc..) che impedisce, limita o rende difficoltosi gli spostamenti o la fruizione di servizi da parte delle persone portatrici di handicap"
.. E l'Osteogenesi Imperfetta che cos'è?
"L'Osteogenesi Imperfetta è una patologia genetica che colpisce prevalentemente il sistema scheletrico e quindi le ossa rendendole più fragili. Ma facciamo più chiarezza....."
Che cos'è un pregiudizio?
"Lo dice la parola stessa. Pregiudizio ovvero giudizio prima. Giudicare una persona prima di conoscerla, per via del suo handicap, orientamento sessuale, religioso ecc...
Il pregiudizio, il pietismo e altre forme di questo tipo fanno parte delle cosidettebarriere mentali. Abbiamo paura di una cosa che non conosciamo e per questo avere dei pregiudizi è normale ma non bisogna fermarsi alle apparenze
E quindi come possiamo abbattere queste barriere?
Per riuscire a superare queste forme di pregiudizio è importante conoscere e informarsi il più possibile
Il 16 Agosto 2007 è iniziata la mia avventura su Youtube. Ebbene si, ho un canale e su di esso cerco di sensibilizzare
l'opinione pubblica su come poter fare per superare queste barriere mentali. Desidero un mondo accessibile a TUTTI!
Alcuni dei miei video ...
Chi sono?
E
E dopo aver visto di cosa tratta il mio canale penso sia giunto il momento di presentarmi :) Eccomi qua,mi chiamo Ilaria, ho 30 anni, e sono nata con una "patologia" che io non amo chiamare tale chiamata Osteogenesi Imperfetta
Questo non mi ha impedito nè mi impedirà di vivere la mia vita e coltivare le mie passioni che sono davvero tante :) Per me la parola "disabile" non esiste, esistono le persone. Tutto il resto è superfluo. Sono convinta che sia possibile superare i propri limiti e lo faccio
Sono felicemente fidanzata dopo aver cercato l'amore e sofferto, ho coronato il mio sogno. Questa sono io, una donna (un pò rompiscatole) che ama vivere a 360° gradi
Con il mio amore Federico KDJ
Io & la mia fedele compagna di avventure
Dicono di me
Arezzo, 20 luglio 2013
Alla fine sono andati in giro, hanno preso un caffè e ci è scappata anche una promessa. Ilaria Bidini, la ragazza affetta da oseogenesi imperfetta e per questo costretta su una sedia a rotelle, il sindaco Giuseppe Fanfani e l'assessore Franco Dringoli si sono incontrati questa mattina.
Gli amministratori hanno accolto l'invito di Ilaria che tramite il suo canale Youtube aveva invitato Fanfani ad andare una mattina in giro con lei per rendersi conto della difficoltà di chi viaggia su una carrozzella. Problema che, peraltro, riguarda anche le mamme con i passeggini, faceva notare Ilaria.
Prorio stamattina il giro in centro, un breve tragitto dal Caffè dei Costanti, luogo dell'incontro fino al Canto de' Bacci e per un pezzo di corso Italia. Con molto attenzione, Fanfani e Dringoli hanno ascoltato le ragioni di Ilaria che ha spiegato tutta l'amarezza di non riuscire ad accedere a molti locali. "Sogno un mondo senza barriere, fisiche e mentali", ha spiegato Ilaria con fermezza e semplicità.
Dal canto loro, sindaco e assessore hanno preso un impegno: "Per quanto riguarda i locali pubblici la normativa c'è tutta. Stiamo predisponendo gli interventi previsiti nel cosiddetto Peba, piano eleminiazione delle barriere architettoniche. Per quanto riguarda i privati, bar ed esercizi commerciali, quello che possiamo fare è un incontro con le categorie economiche e la Camera di Commercio e sensibilizzare i titolari a tenere almeno una pedana mobile di legno per consentire l'accesso di Ilaria e di chi, come lei, è su una sedia a rotelle". (La Nazione)
Arezzo 2 Novembre 2015
“Il sindaco è stato molto cordiale, abbiamo preso un caffè. Ha ascoltato quel che avevo da dirgli e mi ha promesso che ci risentiremo. Lo spero”. Ilaria Bidini, ragazza in carrozzina che conduce da tempo una coraggiosa e convinta battaglia contro le barriere architettoniche, e’ stata ricevuta ieri pomeriggio in Comune dal primo cittadino di Arezzo Alessandro Ghinelli
“Ci siamo poi seduti a tavolino in un bar per ragionare. Ero assieme al mio fidanzato Federico Cappelli. Ho fatto presente al sindaco Ghinelli la situazione delle barriere architettoniche ad Arezzo. Abbiamo parlato di un possibile evento per sensibilizzare la popolazione a primavera, una giornata contro le barriere mentali e architettoniche. Ho poi suggerito al sindaco una app per mappare gli edifici di Arezzo e diminuire così i disagi dei disabili. E magari dei percorsi educativi nelle scuole -ha concluso Ilaria -. Il sindaco ha dato la sua disponibilità a valutare ogni proposta”. (Arezzo Notizie)
Come Se... (from Poti Pictures)
Ilaria Bidini è una ragazza affetta da Osteogenesi Imperfetta. Da anni combatte la sua battaglia contro ogni tipo di barriera. “Come se..” rientra in un progetto cinematografico finanziato dalla Caritas Diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e realizzato dalla Poti Pictures.
La Poti Pictures rappresenta il sogno di superare le barriere e gli ostacoli della disabilità e di abbattere i limiti imposti dalla società. Utilizzando il cinema come potentissimo mezzo di comunicazione e di inclusione, la Poti Pictures realizza da anni corti e lungometraggi che vedono come protagonisti ragazzi con disabilità. Nata per gioco si è trasformata con il tempo, approdando a una realtà più professionale, anche grazie al sostegno di chi ha creduto in questo progetto. Sette premi internazionali vinti, oltre una dozzina di selezioni ufficiali in tutto il mondo, da Roma a Toyama, da Bagdad a New York, dal Texas al Missouri. Questo è lo straordinario risultato dell’ultimo anno, un anno di fatiche e di tanto impegno, ma anche un anno di immensa gioia e grandi soddisfazioni.
Regia: Daniele Bonarini
Sceneggiatura : Michele Squillace
Montaggio : Daniele Bonarini - Francesco Faralli
Selezioni Ufficiali
– 4th Pune Short Film Festival
– Fincortex 2014
– Siliguri International Film Festival
– Tally Short Film Festival
– Tallahassee Florida
– Show me justice film festival
– Silver Dollar Film Festival
– Freedom Film Festival
Arezzo 10 Ottobre 2015
"Signor sindaco è ora che di dare voce alle persone con disabilità". A distanza di due anni dall'incontro con l'allora sindaco Giuseppe Fanfani, Ilaria Bidini lancia un nuovo appello all'amministrazione comunale di Arezzo e in particolare al primo cittadino Alessandro Ghinelli.
Un video appello, realizzato tra l'altro con il prezioso contributo della sua dolce metà Federico, in cui Ilaria chiede non solo un confronto con l'attuale giunta, ma soprattutto che le promesse vengano mantenute per abbattere la barriere architettoniche di Arezzo.
Il video è stato subito condiviso su Facebook dove la pagina di Ilaria Bidini ha ricevuto commenti di approvazione e altri da parte di esponenti politici locali.
"Con le polemiche non si può essere costruttivi ma l' impegno a migliorare è la nostra priorità" scrivono sul diario di Ilaria alcuni consiglieri comunali e lei prontamente risponde "è una vita che segnalo le problematiche visto che in pratica non possiamo entrare da nessuna parte. Sto aspettando questi famosi fatti. Quando li vedrò, quando vedrò le barriere architettoniche sparire sarò felice di offrire io un caffè a voi tutti". (Arezzo TV)
Le mie interviste
Intervista di Riccardo Ciccarelli a TSD (Telesandomenico)
Intervista di Massimo Gianni a Sportello Reclami (Teletruria)
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